mercoledì 1 maggio 2013

Seconda lezione a STAMPERIA

Dopo aver messo ad asciugare i nostri lolli pop e biscotti siamo andati alla seconda lezione. Effetto ruggine con transfer su dècupage. Ci hanno dato una tela, a scelta un motivo su carta apposita e della colla. Mi sono trovata in una stanza di ragazze esperte di dècupage. Ma che lo fanno tutte le creative??? Beh ho potuto apprendere tanto, essendo completamente novella nella materia. E' meglio se i pezzi vengono strappati invece che tagliati e guai a chi si ritrova con la BOLLA di aria. Stira stira con il pennellino e la colla!

 
Quando la nostra immagine era messa a posto, si doveva fare il così detto transfer. Per fare il transfer si può stampare il testo dal computer a casa. Basta avere uno stampate laser, non a inchiostro. O comprare un foglio con dei transfer pronti da Stamperia. Si deve però ricordare di avere il testo speculare. Si mette il transfer gel dove si vuole il testo e si appoggia sopra il foglio con la scritta in giù. Poi dobbiamo aspettare mezz'ora. Per non farci perdere tempo la nostra insegnante Noemi ci ha fatto cominciare con la cornice portandoci vari barattolini di colore. I primi due erano pasta a rilievo ruvido color nero antracite e una pasta per effetti materici effetto terracotta terra bruciata . Con la spatola abbiamo messo la pasta a rilievo e aggiunto piccole macchie di terra bruciata.
 
 
Dopo di quello era l'ora di levare la carta del transfer, anche se sembrava che avevamo fatto la stessa cosa c'era a chi era riuscito meglio e chi peggio. Alla Marisa qui sopra è venuto un lavoro perfetto. A me invece metà del testo spariva. Forse la mia colla del dècupage non era asciutta abbastansa prima di appoggiare il transfer??? Avevo fatto una lunga caccia alle famose bolle d'aria. Chi sa, cosa buona era che questo lavoro dovova essere con stile invecchiato, che vuol dire che il mio testo si sarà consumato nel tempo! :)
 
 
Per levare questa carta, con acqua pulita strofinare il dito (anche quello pulito) sopra. Piano piano la carta va via. NON bagnare troppo!!
Come ultima rifinitura un po' di cera antica verde cangiante , poi ad asciugare!
Nel mezzo di tutte queste operazioni Stamperia ci ha offerto il pranzo, panini al tonno e carciofi, parmigiano, arance, dolcetti. E dopo essere sveglia da ormai parecchie ore, con la soddisfazione nel vedere il lavoro prendere forma, mangiare con le mani ancora brillatinose, non ha prezzo!
Il risultato.

 
 


Nessun commento :

Posta un commento